About

The person, be it gentleman or lady, who has not pleasure in a good novel, must be intolerably stupid.

(Northanger Abbey, cap. 14)

Qui si parla di Jane Austen.

Non nutro nemmeno la più remota speranza di farle onore o di raccontarla in modo intelligente, ma la racconto con l’amore e con la passione di chi legge tutti i suoi romanzi una volta all’anno da dieci anni (e non intende mutare questo piano nel futuro) e la considera una delle scrittrici più geniali, affascinanti e complesse in cui ha avuto la fortuna di imbattersi.

Jane Austen è un mistero ermeneutico che non ho alcuna possibilità di risolvere, ma l’indagine è troppo esaltante per rinunciarci.